📌📌📌ASSEGNO UNICO E UNIVERSALE PER I FIGLI
Dal 1° marzo 2022 (GU D.Lgs. n. 230 del 21.12.2021) entra in vigore l’assegno unico e universale per figli a carico, attribuito ai nuclei familiari su base mensile, per il periodo compreso tra marzo di ciascun anno e febbraio dell’anno successivo, a seconda della condizione economica del nucleo, come identificata dall’ISEE.
La domanda per il riconoscimento dell’assegno unico sostituisce le detrazioni fiscali per i figli (entro i 21 anni), l’assegno per il nucleo familiare, l’assegno di natalitĂ (bonus bebè), il premio alla nascita (bonus mamma domani).
La nuova modalità prevede l’accredito dell’importo direttamente dall’INPS e la scomparsa delle detrazioni in busta paga a partire da marzo 2022 per:
-figli minorenni a carico;
-figli maggiorenni a carico, fino al compimento del 21° anno di età che frequentino un corso di formazione scolastica o professionale, ovvero un corso di laurea, o svolgano un tirocinio o un’attività lavorativa con reddito complessivo inferiore a 8.000 euro annui, o siano registrati come disoccupati e in cerca di un lavoro presso i servizi pubblici per l’impiego, o svolgano il servizio civile universale;
· figli con disabilità a carico (senza limiti di età ).
L’assegno unico e universale per i figli è valorizzato in base alla propria certificazione ISEE e spetta in maniera proporzionale fino ad un ISEE pari a 40 mila euro.
Per livelli di ISEE superiori a 40 mila euro o in assenza della certificazione ISEE la prestazione spettante viene calcolata con l’importo minimo (50 euro per i figli minori e 25 euro per i maggiorenni).

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📌 Evento organizzato da Studio VRM® per Martedì 8 febbraio 2022, dalle ore 20.30 alle ore 22.30, al Salone Estense presso Comune di Lugo (RA), in Piazza Martini n. 1.
👉Relatori:
- Dott. Mascanzoni Davide
- Rambelli Sonia
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COOKIE: ADEGUAMENTO SITI WEB ENTRO IL 9 GENNAIO 2022
Il Garante per la protezione dei dati personali ha pubblicato le nuove Linee Guida cookie e altri strumenti di tracciamento, utilizzati dalle aziende per sfruttare al meglio le potenzialitĂ dei loro siti internet in vigore dal 09.01.2022.
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👉 ATTENZIONE LIMITE UTILIZZO CONTANTE DAL 01.01.2022!!!!
Si ricorda che a decorrere dal 1° gennaio 2022 non è consentito fare pagamenti in contanti per un ammontare superiore a 999,99 euro.
E’ vietato pagare in contanti euro 1.000,00 !!!!!!!!!!!
Sono illecite tutte quelle operazioni che avvengano in contanti per somme superiori alla soglia, ma anche tutte quelle che artificiosamente introducano nelle transazioni un frazionamento fittizio dei pagamenti, allo scopo di eludere il limite di legge, mentre sono consentiti i pagamenti c.d. misti, che avvengano in parte con mezzi tracciabili e in parte in contanti, quando la parte contante sia inferiore alla soglia.
E’ comunque possibile prelevare o versare in banca denaro contante di importo pari o superiore alla nuova soglia .
I turisti (UE ed EXTRAUE) possono continuare a fare acquisti in contanti in Italia nei limiti di 15.000 euro per acquisti beni e servizi legati al turismo.
Sanzione minima è di 1.000 euro mentre la massima è di 50.000 euro.

ESENZIONE IMU PER UNA SOLA ABITAZIONE PRINCIPALE
L’art. 5-decies del DL 146/2021, in riferimento all’esenzione IMU per l’abitazione principale, stabilisce che l’agevolazione si applica a un solo immobile (scelto dai componenti del nucleo familiare), sia nell’ipotesi in cui gli immobili siano situati nello stesso comune sia in comuni diversi.
Ai fini dell’IMU, l’abitazione principale è “l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unitĂ immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente”.
Per definire un immobile abitazione principale il possessore ed il suo nucleo familiare devono dimorarvi abitualmente ed avere la propria residenza anagrafica.
La norma interviene sulla disciplina relativa all’esenzione IMU ed ha una chiara finalitĂ anti abuso, intendendo evitare che i coniugi stabiliscano fittiziamente la residenza in comuni diversi al solo scopo di ottenere una doppia esenzione dal pagamento del tributo municipale!

LIMITE UTILIZZO CONTANTE DAL 01.01.2022
A decorrere dal 1° gennaio 2022 non è consentito fare pagamenti in contanti per un ammontare superiore a 999,99 euro.
E’ vietato pagare in contanti euro 1.000,00.
Sono illecite tutte quelle operazioni che avvengano in contanti per somme superiori alla soglia, ma anche tutte quelle che artificiosamente introducano nelle transazioni un frazionamento fittizio dei pagamenti, allo scopo di eludere il limite di legge, mentre sono consentiti i pagamenti c.d. misti, che avvengano in parte con mezzi tracciabili e in parte in contanti, quando la parte contante sia inferiore alla soglia.
E’ comunque possibile prelevare o versare in banca denaro contante di importo pari o superiore alla nuova soglia .
I turisti (UE ed EXTRAUE) possono continuare a fare acquisti in contanti in Italia nei limiti di 15.000 euro per gli acquisti effettuati per beni e servizi legati al turismo.
In caso di violazione la sanzione minima applicabile è di 1.000 euro mentre la massima è di 50.000 euro.