
FARMACIE DEI PICCOLI CENTRI URBANI – CREDITO DI IMPOSTA PRESTAZIONI TELEMEDICINA – criteri attuativi
Sono state individuati i criteri e le modalità di attribuzione del credito d’imposta, in favore delle farmacie che operano in comuni o centri abitati con meno di 3.000 abitanti per favorire l’accesso a prestazioni di telemedicina da parte dei cittadini dei piccoli centri urbani riconosciuto dall’art. 19-septies del D.L. n. 137/2020.
Il credito d’imposta è riconosciuto fino a un importo massimo di 3.000 euro per ciascun beneficiario, nella misura del 50% delle spese ammissibili.
Ammissibili all’agevolazione sono le spese sostenute nell’anno 2021 per l’acquisto e il noleggio delle seguenti apparecchiature necessarie per l’effettuazione delle prestazioni di telemedicina individuate dall’art. 3 del decreto del Ministro della salute 16/12/10.

ULTIM’ORA: OBBLIGO REGIME IVA PER TUTTE LE ASSOCIAZIONI A PARTIRE DA GENNAIO 2022
Nel decreto Fiscale, approvato in via definitiva alla Camera dei Deputati, è stata inserita una norma in base alla quale anche le attività svolte da enti non profit che non svolgono attività commerciale, saranno sottoposte al regime IVA dal 1 gennaio 2022.
Questo significa per migliaia di enti l’obbligo di apertura della partita Iva sopportando i costi di tenuta della contabilità ed altri ulteriori oneri e adempimenti burocratici.
SUPERBONUS 110% – AL 31.12.2021 OCCORRE IL SAL AL 30% PER CEDERE IL CREDITO
Risposta della DRE Veneto n. 907/1595/2021 del 25/6/2021.
Come noto, lo sconto in fattura e la cessione del credito richiedono la circostanza che l’asseverazione del tecnico sia riferita ad un SAL di almeno il 30% dell’ammontare complessivo dei lavori programmati.
Occorre, inoltre, che le fatture relative al SAL di cui il contribuente medesimo intende cedere il credito siano state pagate con bonifico parlante. Secondo la DRE Veneto, se al 31/12/2021 i lavori non abbiano raggiunto un SAL di almeno il 30%, l’unica alternativa da parte del committente è quella di utilizzare in detrazione in dichiarazione dei redditi l’importo pari al 110% delle spese sino a quel momento sostenute: se l’Irpef dovesse essere insufficiente la quota di detrazione accedente sarebbe persa.
La risposta della DRE, inoltre, riguarda anche lo sconto in fattura: se ci si è accordati in tal senso con l’impresa che esegue i lavori, ma al 31/12/2021 il Sal del 30% non è stato raggiunto, non sarà possibile cedere alla impresa il corrispondente credito del 110%.
Sarebbe utile una pronuncia della Direzione Centrale per consentire la cessione del credito, se il SAL del 30% (lavori 2021 + lavori 2022) sia raggiunto entro la data del 16 marzo 2022.

CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO PEREQUATIVO DEL “DECRETO SOSTEGNI-BIS”
Il contributo a fondo perduto è previsto a favore dei soggetti che svolgono attività d’impresa, arte o professione o che producono reddito agrario, residenti o stabiliti nel territorio dello Stato, titolari di partita IVA attiva alla data del 26 maggio 2021.
Il contributo spetta a condizione che i ricavi e compensi relativi all’anno 2019 non siano superiori a 10 milioni di euro e che si sia verificato un peggioramento del risultato economico d’esercizio per il periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2020 rispetto a quello relativo al periodo d’imposta in corso al 31 dicembre 2019 pari ad almeno il trenta per cento.
L’istanza deve essere presentata all’Agenzia delle Entrate non oltre il 28 dicembre, in via telematica, utilizzando l’apposito modello utilizzando le proprie credenziali FISCONLINE o mediante delega ad un Intermediario.

BONUS CD. MINORIDETRAZIONE IN DICHIARAZIONE SENZA VISTO DI CONFORMITA’
L’Agenzia delle Entrate, con la Circolare n. 16 del 29/11/2021, a commento delle novità introdotte dal Decreto-legge 11 novembre 2021, n. 157 (cd. decreto antifrode), ha chiarito che, con riferimento ai cd. bonus minori (detrazione 50%, 65%, 70%, 75%, 80%, 85%, 90%), il visto di conformità del commercialista, CDL o CAF, occorre solo se viene applicato lo sconto in fattura o la cessione del credito.Conseguentemente, non occorre il visto di conformità, se la detrazione viene utilizzata direttamente in dichiarazione dei redditi dal contribuente.

GREEN PASS : NEWS
Da lunedì 6 dicembre per i pubblici esercizi e per le attività di ristorazione ci sono alcune modifiche importanti, previste dal Decreto Legge approvato il 24.11 scorso e pubblicato in GU il 26.11:• fino al 15.01.2022 anche in zona bianca, per consumare al tavolo al chiuso in ristoranti e bar, per accedere a feste e discoteche, cerimonie pubbliche ed eventi sportivi, sarà necessario il green pass ‘rafforzato’, che attesta l’avvenuta vaccinazione o la guarigione da Covid-19.
Obbligo escluso per alberghi, strutture ricettive, mense e catering continuativi.
- per recarsi a lavoro non sarà necessario avere un green pass rafforzato, sarà sufficiente il green pass base o l’esito negativo di un tampone molecolare o antigienico ‘rapido’.
Chi possiede un green pass rafforzato potrà accedere ad attività e servizi che altrimenti limitati o sospesi se svolti in zona gialla o arancione.
Chi possiede già un green pass non deve scaricarne uno nuovo ed
è escluso chi è in possesso di esenzione.

Comune di Lugo
Il Sindaco Ranalli del Comune di Lugo ha firmato un’ordinanza per disporre, dal 1° dicembre al 15 gennaio 2022, l’obbligo di mascherina all’aperto nel centro storico di #Lugo quando si svolgono i mercati, le fiere, i mercatini e gli eventi aggregativi natalizi.
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http://www.comune.lugo.ra.it/Comune/Notizie/Archivio-News/A-Lugo-mascherine-obbligatorie-all-aperto-in-mercati-fiere-mercatini-e-eventi-aggregativi-in-centro-storico?fbclid=IwAR3aO7Sr4RrbH1i3xgVwUiY91QsdoU1VE33L1arIqsOHRjdNVZATvhmCphQ

Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne
25 novembre 2021 Giornata internazionale contro la violenza sulle Donne. La violenza è l’ultimo rifugio degli incapaci, sotto qualsiasi forma ed espressione.
Studio VRM

BONUS IDRICO
La Legge di Bilancio 2021 ha previsto, al fine di risparmiare le risorse e ridurre gli sprechi d’acqua, un Bonus Idrico pari a massimo 1.000 Euro destinato a persone residenti titolari del diritto di proprietà o di altro diritto reale o di diritti personali di godimento su edifici esistenti, su parti di edifici esistenti o su singole unità immobiliare, per interventi di sostituzione di:
-vasi sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto;
-rubinetteria, soffioni e colonne doccia con nuovi apparecchi a flusso d’acqua limitato.
Per ottenere il bonus, occorre presentare istanza su apposita applicazione web denominata “Piattaforma bonus idrico, accessibile, previa registrazione e autenticazione nel sito del Ministero della Transizione ecologica, tramite Spid o Cie.
BANDO CCIAA PER LA CREAZIONE DI NUOVE IMPRESE IN RAVENNA
La CCIAA di Ravenna ha adottato un bando che prevede la concessione di contributi atti a sostenere la creazione di nuove imprese.
I beneficiari sono imprese che:
-siano attive e in regola con il diritto annuale;
-abbiano assolto gli obblighi contributivi e siano in regola con le normative sulla salute e sicurezza sul lavoro;
-non abbiano forniture con la CCIAA di Ravenna;
-non siano sottoposte a procedure concorsuali, liquidazione o in stato di difficoltà;
-non siano subentrate ad aziende già esistenti.
I contributi avranno un importo massimo di Euro 5.000,00, nel limite del 50% delle spese ammissibili (non inferiori ad euro 2.000,00).
Le spese ammissibili sono:
-onorari e costi relativi alla costituzione d’impresa;
-canoni di locazione (max 3 mesi);
-acquisto o leasing di beni nuovi;
-acquisto o leasing di software gestionale, professionale e altre applicazioni aziendali;
-spese per la realizzazione del sito internet (max 30% del costo );
-spese per marchi e brevetti;
-consulenza e servizi specialistici.
Le richieste di contributo vanno trasmesse in modalità telematica tramite lo sportello on line “Contributi alle imprese” (Infocamere – Servizi e-gov,) dalle 10:00 del 06/12/2021 e fino alle 19:00 del 31/01/2022.