
❗❗❗CONTROLLO FORMALE DELLA DICHIARAZIONE : la cartella senza comunicazione di irregolarità è nulla
La Corte di Cassazione con l’Ordinanza n. 7620 del 21 marzo 2024 ha affermatto che qualora la cartella di pagamento non sia preceduta dalla comunicazione dell’esito del controllo formale, condotto ai sensi dell’articolo 36-ter del DPR n. 600 del 1973, è da considerarsi nulla.
Tale comunicazione, infatti, assolve ad una funzione di garanzia e realizza la necessaria interlocuzione tra l’Amministrazione finanziaria ed il contribuente prima dell’iscrizione al ruolo.

❌❌❌L’Agenzia di Riscossione, con un avviso pubblicato sul proprio portale web, ha ricordato le prossime scadenze della sanatoria delle cartelle.
Chi non è riuscito a pagare le rate con scadenza 20 marzo decade dalla rottamazione cartelle. Chi, prima della pace fiscale, aveva rateizzato le cartelle, senza però pagare, per poi presentare domanda di pace fiscale divenuta inefficace, decade dalla rateazione “ordinaria” e dalla rottamazione.
L’AdR, a breve, attiverà le ordinarie attività di riscossione che potrebbero portare ad esempio ad un pignoramento presso terzi o ad un fermo amministrativo sul veicolo di proprietà.
❗❗❗PROROGA ROTTAMAZIONE QUATER: prossima scadenza per tutti il 15 marzo 2024
Con la proroga della rottamazione quater, contenuta nel testo di conversione in legge del DL Milleproroghe, è stata fissata la nuova scadenza del 15 marzo per tutte e tutti coloro che hanno aderito alla definizione agevolata e devono le rate dovute. Resta valida anche la possibilità di beneficiare della tolleranza dei 5 giorni: l’ultima chiamata è il 20 marzo

PARTITA IVA OBBLIGATORIA PER INSEGNANTI CHE DANNO RIPETIZIONI PRIVATE
Il docente titolare di una cattedra part time, che impartisce con cadenza regolare lezioni private o dà ripetizioni deve avere la partita IVA. Ai fini della tassazione, dovrà scegliere se avvalersi del regime forfettario oppure passare al regime agevolativo speciale sulle lezioni private introdotto dalla Legge di Bilancio 2019. Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate nella risposta all’interpello n. 63 dell’8 marzo 2024.

BONUS MUSICA: domande possibili fino al 28 Febbraio 2024
Da lunedì 1 Gennaio fio al prossimo 28 Febbraio 2024, è possibile presentare esclusivamente online, utilizzando la modulistica disponibile all’interno dell’apposita piattaforma Dgcol del Ministero della Cultura, le domande di accesso al tax credit per le spese sostenute dalle imprese quest’anno, finalizzate alla promozione della musica e degli spettacoli dal vivo di portata minore.

❌❌ROTTAMAZIONE QUATER ❌❌
Il decreto Milleproroghe ha :
• riaperto i termini per il pagamento della “maxi-rata” (comprensiva delle 2 rate originarie del 31/10/2023 e 30/11/2023 per non alluvionati e rate del 31/01/2024 e 28/02/2024 per le popolazioni dell’Emilia-Romagna, della Toscana e delle Marche colpite dagli eventi alluvionali del maggio 2023) scaduta lo scorso 18 dicembre 2023 al 15 marzo 2024;
• posticipato la rata in scadenza il 28 febbraio 2024 sempre al 15 marzo 2024.
La nuova riapertura dei termini prevede espressamente che i pagamenti effettuati con non più di cinque giorni di ritardo siano considerati tempestivi. Pertanto saranno considerati regolari anche i pagamenti effettuati entro il 20 marzo 2024.

BONUS MAMME LAVORATRICI
La legge di bilancio 2024 ha introdotto il “Bonus mamme”, che prevede l’esonero della contribuzione previdenziale (9,19% della retribuzione) per le lavoratrici che hanno almeno tre figli.
Nel dettaglio:
• Importo massimo fino a 3.000 euro annui, da riparametrare su base mensile.
• Soglia massima di esonero, riferita al periodo di paga mensile, è di 250 euro (3.000 diviso 12).
Il bonus interesserà gli stipendi dal 1 gennaio 2024 al 31 dicembre 2026.
Non sono previsti limiti legati all’Isee.
Nel 2024 l’esonero contributivo si applica anche alle lavoratrici madri di due figli, fino al compimento di 10 anni di età del figlio più piccolo.
Non è necessario presentare una richiesta formale, poiché si tratta di una decontribuzione ma basterà comunicare al datore di lavoro la volontà di avvalersi dell’esonero.

BONUS GENITORI SEPARATI
Dal 12.02, entro il 31.03.2024, è possibile presentare domanda per il bonus genitori separati o divorziati in stato di bisogno.
Il contributo è previsto per una somma pari all’assegno di mantenimento non versato, per un massimo di 800 euro mensili e di 12 mensilità.
L’agevolazione è riconosciuta fino all’esaurimento delle risorse a disposizione e non conta l’ordine cronologico di presentazione delle domande.
La presentazione delle domande deve avvenire in modalità telematica, attraverso la procedura presente nell’apposito servizio dell’INPS: “Contributo per genitori separati o divorziati per garantire la continuità dell’erogazione dell’assegno di mantenimento”, accedendo mediante spid, cie o cns.

👉 SEI UN REGIME FORFETTARIO ???
Dal 1 gennaio 2024 è scattato l’obbligo di fatturazione elettronica anche per tutti i contribuenti in regime forfettario. Sono escluse solo le prestazioni sanitarie.
I termini di emissione della fattura elettronica sono gli stessi già in vigore, ovvero:
• fattura elettronica immediata: entro 12 giorni dall’effettuazione dell’operazione a cui il documento stesso si riferisce;
• fattura elettronica differita: entro il giorno 15 del mese successivo a quello di effettuazione dell’operazione.
In caso di invio tardivo le sanzioni, art. 6 del D.lgs. n. 471/1997, sono:
• tra il 5% e il 10% dell’imposta dei corrispettivi non documentati o non registrati,
• da 250 a 2.000€ se la violazione non ha inciso sulla liquidazione del tributo.
Per la fatturazione potete usare il software gratuito fornito dalla Agenzia delle Entrate 👇👇👇 https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/it/web/guest/schede/comunicazioni/fatture-e-corrispettivi/software-compilazione-fattura-elettronic